(AGI) - San Paolo, 12 giu. - Accoglienza gelida all`Itaquerao, per la cerimonia d`apertura, per la presidente del Brasile Dilma Rousseff e quello della Fifa Joseph Blatter. Per entrambi fischi, cori e insulti. Gia` la scorsa estate, in occasione della Confederations Cup, la Rousseff era stata oggetto di contestazione.
La presidente brasiliana, Blatter e il segretario generale dell`Onu, Ban Ki-moon, hanno poi diffuso un annuncio per ribadire l`importanza di promuovere la pace e combattere tutte le forme di discriminazione durante gli eventi della Coppa del Mondo e non solo perche` lo sport ha il potere di unire la gente e, in particolare attraverso la popolarita` del calcio, valori importanti e messaggi di pace ed eguaglianza possono essere diffusi e aiutare a fare la differenza nella societa` moderna."Oggi - il messaggio che sara` poi letto prima di ogni partita - siamo insieme a lottare non solo per la vittoria sul campo ma anche per la vittoria della pace. Il Brasile, le Nazioni Unite e la Fifa desiderano condividere un messaggio di pace, tolleranza e rispetto per i diritti umani.
Uniti nello spirito con tutti i giocatori, gli arbitri e i tifosi in giro per il mondo, uniamo le nostre voci per lottare contro ogni forma di discriminazione e a favore del rispetto reciproco, a prescindere da genere, razza, etnia, orientamento sessuale, religione o classe. Ci sono valori e aspirazioni universali che vorremmo continuare a promuovere in questa Coppa del Mondo e oltre".
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(AGI)