Stamattina una delegazione del Patronato Enas della Ugl ha presenziato al corteo del Sindacato soprattutto evidenziando che il taglio previsto nella finanziaria getterà le basi per la chiusura e la perdita di circa 5000 posti di lavoro tra tutti i patronati presenti che operano sul territorio nazionale.
Se questa è l`idea di socialità che il premier Renzi intende diffondere direi che è fuori strada, poiché aprirebbe la strada alla sostanziale privatizzazione dell`assistenza con l`Inps che ormai, di fatto, sta progressivamente chiudendo la porta ai cittadini di questo paese. Gli enti di patronato anche nel paese più sperduto di ogni provincia e nel mondo, negli ultimi 70anni ha mantenuto un punto di ascolto per i cittadini. Da domani e per colpa di Renzi potrebbe non esserci più ed a perderci saranno i più deboli".
Il lavoro svolto dagli Enti di Patronato, anche alla luce delle ripetute riforme che ne hanno aggravato i costi di gestione e la cui esistenza è legata ad una presenza territoriale nelle macro regioni individuate, è testimoniato da 70 anni di impegno e di interfaccia tra i cittadini e gli istituti di previdenza ed assistenza".
"Nel DEF ci sono elementi che riguardano sia i tagliagli enti di patronato per circa 150 mln di euro complessiva he un`azione diseducativa e disincentivante rispetto all`aumento delle tasse sulle rendite del tfr lasciato in azienda che rispetto a quello presso i fondi e casse private ".
"Il tfr in busta paga rompe un patto generazionale nella trasformazione del welfare, compromettendo oltre 20 anni di comunicazione e sensibilizzazione sull`importanza del terzo pilastro previdenziale".
"L`azione messa in atto ai danni dei patronati si traduce con una privatizzazione del patrocinio a discapito dei cittadini ai quali fino ad oggi il servizio è stato erogato gratuitamente, aprendo la strada a percorsi pieni di insidie e da collaudare".
"Domani parteciperemo idealmente appoggiando i nostri colleghi alla manifestazione della Ugl a Roma per testimoniare e sostenere le battaglie per la libertà. Il Governo Renzi vuole cambiare le regole del gioco, calpestando 70 anni di storia: non ci riuscirà. Avvieremo una campagna di informazione sul territorio nazionale e raccoglieremo firme presso le nostre sedi per far comprendere meglio ,in un momento dove la maggior parte delle amministrazioni pubbliche si chiudono al pubblico, che presso le sedi di tutti i patronati le porte resteranno aperte...fino a che sarà possibile.
Fonte:
Patronato Enas Brasile